Un’Odissea Francese - Villa Litta di Lainate
di 19 nov
|Villa Borromeo Visconti Litta
Capolavori del Barocco Francese con UnderStories Ensemble
Orario & Sede
19 nov 2024, 18:15
Villa Borromeo Visconti Litta, Largo Vittorio Veneto, 12, 20045 Lainate MI, Italia
Info sull'evento
Un'odissea francese
Nell'epoca delle esplorazioni geografiche, il regno di Francia sperimentò un fervore culturale senza precedenti. Le nuove rotte commerciali e i contatti con popoli e culture distanti arricchirono profondamente l'identità francese. I suoni, i ritmi e le melodie provenienti da terre remote divennero parte integrante della vita quotidiana, contribuendo a plasmare una nuova estetica sia nei salotti della nobiltà sia nelle emergenti sale da concerto. È proprio in questa ricerca di nuove sonorità che, verso la metà del XVIII secolo, il violoncello cominciò finalmente a affermarsi anche in Francia, dopo secoli in cui la viola da gamba aveva dominato la scena musicale di tutta l’ europa.
Compositori come Michel Corrette, Jean Bodin de Boismortier e Jean-Baptiste Barrière, eccellenti violisti da gamba, iniziarono a suonare anche il violoncello e a dedicare a questo strumento numerose composizioni, con un uso simile a quello che veniva fatto per il basso di viola, che grazie alla sua ampia estensione, molto spesso veniva usato per suonare parti anche molto acute. E’ questo il momento in cui viene modificato leggermente il violoncello, facendolo diventare leggermente più piccolo in modo che potesse supportare una generale accordatura più acuta o addirittura l’aggiunta di una quinta corda (violoncello piccolo). Questo permetteva al violoncello di poter suonare più liberamente parti principalmente scritte per violino, con l’agilità e la potenza sonora per la quale si contraddistingueva rispetto alla viola da gamba, la quale pian piano inizia ad entrare nel suo periodo di decadenza.
Jean Baptiste Barrière (1707-1747)
Sonata a tre in Re minore, No.2, Libro III, c.1736 (8’)
I. Adagio; II. Allegro; III. Aria-Largo; IV. Giga
Jean-Philippe Rameau (1683-1764)
Ritournelle pour “Le Turc généreux” dalla Suite Les Indes galantes (1’)
Jean-Philippe Rameau (1683-1764)
Tambourin I-II dalla Suite Les Indes galantes (1’30”)
Martin Berteau (1691-1771)
Sonata a tre No.6 Op.1, c.1748 (8’)
I. Allegretto; II. Siciliana; III. Gratioso
Jean-Philippe Rameau (1683-1764)
“L'Égyptienne” from Nouvelles Suites de pièces de Clavecin RCT 5-6 (3’)
Louis-François-Joseph Patouart (1719-1793)
Sonate en trio pour deux violoncelle et une contre basse No.6 Op.2, c.1750 (9’)
I. Adagio; II. Gavotte 1&2; III. Minuetto 1&2
Jean-Philippe Rameau (1683-1764)
“Air des Incas” from the Suite Les Indes galantes (1’30”)
Joseph Bodin de Boismortier (1689-1755)
Sonate en trio No.5, Op.37, 1732 (8’)
I. Vivace; II. Largo; III. Allegro
Jean-Philippe Rameau (1683-1764)
Air pour “Les Esclaves africains” dalla Suite Les Indes galantes (1’30”)
Jean-Philippe Rameau (1683-1764)
Air pour “Les Sauvages” dalla Suite Les Indes galantes (2’)
Clara Pouvreau, Violoncello & Violoncello Piccolo
Bartolomeo Dandolo Marchesi, Violoncello
Céline Pasche, Arpa doppia
Silvia De Rosso, Violone in Sol & Contrabbasso
Marco Crosetto, Clavicembalo